C SILVER - LEGNANO COLPISCE, SEDRIANO AFFONDA
Pesante sconfitta per l'Ardens Sedriano. La squadra di coach Mei rimedia il secondo risultato negativo con un Legnano in gran forma, resta terzultima, e dopo Corsico vede ribaltarsi un'altra differenza canestri.
Pesante sconfitta per l'Ardens Sedriano. La squadra di coach Mei rimedia il secondo risultato negativo con un Legnano in gran forma, resta terzultima, e dopo Corsico vede ribaltarsi un'altra differenza canestri.
I biancorossi tengono viva la partita solo nella prima frazione, in cui si mantengono a contatto inizialmente con i punti di Gatti, mentre Hamadi è già caldo e infila due triple. La frazione è un continuo punto a punto, dal 7-5 del 3' al 16-17 del 8', quando Porta si prende la scena dalla media distanza. Poi arriva il primo strappo ospite, con il mini-break concluso ancora da Hamadi per il 16-22 al 10'.
Già in quel momento qualcosa si rompe, la difesa non regge il ritmo legnanese e piovono altri canestri da lontano, e non basta una lunga serie di liberi a infondere fiducia. Il distacco all'intervallo è già importante, +13 gialloviola (32-45).
Il punto esclamativo arriva alla ripresa. Sedriano totalmente in bambola in ogni fase di gioco, molto prevedibile in attacco e sulle gambe quando si tratta di difendere. Le due squadre vanno a braccetto solo dopo che Legnano ha allungato sul +20 al 26' e Sedriano trova il canestro dopo solo 5', ma la mazzata deve ancora arrivare: nel finale di quarto i viaggianti si divertono ad affondare in colpo con tutti gli effettivi in campo, salgono in cattedra Riboli, Cantarin e Rinke, mentre il solito Hamadi inventa la tripla sulla sirena da metà campo che fa segnare il 45-70 all'alba dell'ultimo quarto.
Finale in cui coach Mei concede spazio alle seconde linee, mentre la formazione di Beneggi non si accontenta e cerca di massimizzare il bottino, fino al 59-91.
Prestazione assolutamente da dimenticare, da ogni punto di vista. Squadra sfilacciata ed in preda alla confusione, con una fase difensiva totalmente da rivedere, e all'orizzonte c'è la capolista Robbio, cui i biancorossi andranno a far visita nel prossimo turno. Testa bassa e lavorare. Non esistono scusanti.