C SILVER - SEDRIANO VS CUS: L'ACCADUTO E LE DECISIONI DEL G.S.

Illustriamo quanto successo lo scorso sabato 19 marzo, e la ragione per cui non si è disputata la partita di C Silver tra Ardens Basket Sedriano e CUS Milano

Al momento di iniziare il match, il primo arbitro Rusconi ha deciso che la partita non poteva essere disputata, nel dubbio che una delle attrezzature di gioco, un canestro, non fosse regolamentare, su segnalazione della squadra ospitata.
I dirigenti di Ardens Basket Sedriano hanno provato a rendersi disponibili in ogni modo, provando anche a recuperare uno strumento utile alla misurazione dell’altezza del canestro, sebbene non fosse previsto disporne da regolamento.
La decisione dell’arbitro è stata però definitiva, e senza effettuare la misurazione dell’altezza del canestro è stato disposto di non giocare la partita.

Nella serata di martedì è arrivata la decisione del Giudice Sportivo, che ha disposto la sconfitta a tavolino di Sedriano per 0-20 (per "mancanza delle attrezzature di riserva o difettose nel funzionamento" e "la mancata dimostrazione, in caso di dubbio o contestazione, dell’effettiva regolarità dell’attrezzatura è dunque paragonabile all’irregolarità medesima"), squalifica per 3 giornate del coach Luca Mei e inibizione fino al 18/05 di Paolo Garavaglia, oltre che 75€ di ammenda per il dirigente addetto agli arbitri non aver assolto ai propri compiti e ammonizione per irregolarità o guasto delle attrezzature.

Ardens Basket Sedriano comunica che presenterà ricorso avverso a tali decisioni.

Incidente che, oltre che pesare sul campo in termini di risultati e classifica, rappresenta la creazione di un pericoloso precedente, ma soprattutto la lesione di un principio di etica sportiva, che in tale caso è stata calpestata.